Per consentire a determinate società di procedere all’addebito sul conto mediante pagamento una tantum o ricorrente, è necessario impostare un mandato di addebito diretto SEPA. In questo modo la società potrà prelevare dal conto. Una volta attivato il mandato, la società può elaborare automaticamente i pagamenti dal conto.
Esistono due tipi di mandati di pagamento:
- Mandato Business-to-Consumer (B2C): accordo di addebito diretto in euro tra una società e un privato.
- Mandato Business-to-Business (B2B): accordo di addebito diretto in euro tra due società.
È importante conoscere la differenza tra questi mandati perché gestiscono pagamenti di tipi diversi e prevedono processi di configurazione diversi, spiegati in questo articolo.
Mandati Business-to-Consumer (B2C)
Suggerimento
I mandati B2C prevedono un privato e una società.
Quando si stipula un contratto con un esercente, ad esempio una società immobiliare o di servizi pubblici, quest’ultima può disporre transazioni SEPA Direct Debit Core (SDD Core) sul conto. Per abilitare queste transazioni, è necessario restituire al fornitore un documento di mandato B2C firmato.
Il fornitore aggiungerà automaticamente il mandato al conto: non occorre inviarlo a Swan.
Requisiti del modulo di mandato B2C
Il modulo di mandato B2C deve contenere le informazioni seguenti:
- Titolo e riferimento del mandato: un identificativo unico per tracciare l’accordo finanziario.
- Debitore: nome completo, indirizzo e informazioni di contatto.
- Creditore: nome, indirizzo e numero d’identificazione dell'esercente.
- Coordinate bancarie: numero di conto bancario e codice identificativo della banca (BIC).
- Tipo di pagamento: frequenza dei pagamenti, ad esempio ricorrenti o una tantum.
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Data e luogo: quando e dove è stato firmato il modulo di mandato di addebito diretto.
Firma: consenso all'addebito diretto.
I moduli per i mandati di addebito diretto possono variare a seconda dell’esercente o del Paese. Alcuni mandati possono richiedere di specificare le date di inizio o di fine.
Mandati Business-to-Business (B2B)
Suggerimento
I mandati B2B consistono in un accordo di addebito diretto tra due società.
Un mandato B2B consente a un'azienda di prelevare automaticamente dal conto di pagamento di un’altra azienda.
Invio di un mandato B2B
Il mandato B2B può essere inviato dal rappresentante legale della società, un membro autorizzato a disporre i pagamenti.
Per inviare il mandato B2B, scegliere una delle opzioni seguenti:
- Se possibile, caricarlo direttamente sull'interfaccia Web Banking.
- Inviare una richiesta all’Assistenza Swan nell’applicazione Web Banking. Assicurarsi di allegare il mandato.
Si riceverà una richiesta di conferma del mandato e un avviso una volta attivo.
Requisiti del modulo di mandato B2B
Il modulo di mandato B2B deve contenere le informazioni seguenti:
- Titolo: il modulo deve specificare un mandato di addebito diretto business-to-business.
- Riferimento del mandato: un identificativo unico per tracciare l’accordo finanziario.
- Debitore: ragione o denominazione sociale, indirizzo della sede legale, numero di registrazione e dati aziendali pertinenti.
- Coordinate bancarie: numero di conto bancario e codice identificativo della banca (BIC).
- Creditore: nome, indirizzo e numero d’identificazione dell’esercente.
- Tipo di pagamento: frequenza dei pagamenti, ad esempio ricorrenti o una tantum.
- Data e luogo: quando e dove è stato firmato il modulo di mandato di addebito diretto.
- Firma: consenso all'addebito diretto.
In caso di problemi relativi ai mandati di addebito diretto SEPA, invii una richiesta al nostro team di assistenza.